La tua presenza disintegra e attualizza la mia.

Non vi sono altre cure per la vita che la felicità.

[…] La conferma che – come ho sempre sostenuto – l’autocommiserazione è un’alta forma d’arte.

Niente allarmava ancora Pauline che manteneva quel suo piglio coraggioso senza capire che, per non essere stanca, per non aver bisogno di aiuto, si giocava la felicità.